Rottamazione Equitalia inferiore alle aspettative
La rottamazione Equitalia ha un pò deluso tutti quelli che si aspettavano una vera sanatoria, da applicare nei confronti dei debiti con l'agente della riscossione.
Purtroppo la rottamazione delle cartelle Equitalia, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 24 ottobre 2016, con un decreto fiscale collegato alla legge di stabilità, sarà meno conveniente di quanto tutti ci saremmo aspettati; questa farà ottenere ai contribuenti uno sconto massimo vicino al 35% del totale dovuto, non vicino al 50%, come inizialmente paventato.
Chi vuole aderire alla rottamazione, dovrà presentare l'istanza ad Equitalia entro 90 giorni dalla pubblicazione del decreto legge sulla gazzetta ufficiale.
Le rate massime nelle quali si potrà dilazionare il pagamento, inoltre, saranno solo 4. Le prime due dovranno essere ciascuna pari ad un terzo, e la terza e la quarta ciascuna pari ad un sesto delle somme dovute; la scadenza della terza rata non può superare il 15 dicembre 2017 e la scadenza della quarta rata non può superare il 15 marzo 2018. Un lasso di tempo breve insomma, di poco superiore all'anno.
Forse sarà più conveniente, per le tante persone che stanno pagando a rate come il sottoscritto avvocato, continuare con la dilazione già accordata, che consente di saldare il dovuto in ben 72 mesi, con una proroga ulteriore, se necessaria, dello stesso periodo di tempo. Ogni contribuente farà le proprie valutazioni, che terranno anche conto della possibilità economiche, per pagare tutta la somma in un solo anno, esborso molto più ravvicinato nel tempo, necessario per ottenere questo piccolo sconto.
